La Bpa Studia la direzione di provenienza che è l’area in cui le gocce sono proiettate: Viene tracciata una retta, che dalla macchia, ricostruisce al contrario il percorso della goccia: lungo questo percorso si trova il punto in cui si è originata la perdita ematica. L’angolo che si viene a formare tra la traiettoria seguita dalla goccia e la superficie è l’angolo d’impatto, mentre il luogo nel quale ha avuto inizio la perdita ematica che ha originato la macchia stessa, è il punto d’origine.
Morfologicamente esistono diverse tipologie di macchie di sangue:
– Gocciolatura e colatura
– Gora e pozza
– Spruzzi e schizzi
– Tracce secondarie (o “trasferite”): da strisciamento e figurate.
Inoltre, si determinano differenti dimensioni delle tracce stesse, anche con orientamenti spaziali diversi sebbene siano di uguale tipologia, imprimendo diverse velocità di proiezione del sangue.